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Pushback

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view post Posted on 11/6/2012, 19:44     +1   -1
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Molti di voi l'avranno sicuramente usato per spostare quell'ingombrante 777 o molti altri aerei ma sapete per certo quale sia la sua funzione precisa e come funziona questo spesso ignorato mezzo ma senza il quale molti aerei non decollerebbero o avrebbero seri problemi a raggiungere la pista per il decollo? a rispondere a queste domande ci penserò io :D

Nel settore aeronautico, il pushback (letteralmente "spingi indietro") è una procedura durante la quale un aeromobile viene spinto all'indietro, tipicamente per allontanarlo da un gate del terminal aeroportuale, facendolo uscire dalla posizione di parcheggio e portandolo nella posizione da cui può iniziare il rullaggio. Anche se molti aerei possono anche muoversi all'indietro a terra utilizzando gli inversori di spinta (una procedura denominata powerback), il getto dei reattori risultante può causare danni all'edificio del terminal ed alle attrezzature. I motori posti in prossimità del suolo possono anche soffiare sabbia e detriti in avanti e poi a risucchiarli nel motore, causando danni. Il pushback effettuato da un trattore è quindi il metodo spesso preferito per allontanare l'aeromobile dal terminal.
L'operazione viene svolta da uno speciale veicolo, detto trattore aragosta, il quale provvede all'operazione agganciandosi al carrello anteriore dell'aereo.

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La procedura di pushback può essere eseguita in vari modi. Il primo prevede l'uso di un mezzo definito in linguaggio familiare "aragosta", tecnicamente nose-lifter, il secondo utilizza un mezzo ed un barra collegata all'aereo chiamata tow-bar, il terzo è il power-push.
Il fattore comune di queste modalità è rappresentato dall'utilizzo di un'attrezzatura per poter spingere indietro dal suo parcheggio l'aeromobile; vi sono altre due manovre, definite power-back e self manoeuvering che consentono il movimento autonomo dell'aereo senza ausilio di altre attrezzature.
Nella pratica "pushback" designa anche la procedura di accensione dei propulsori sotto il controllo del comandante e dei tecnici a terra.

L' addetto è chiamato headset man, oppure familiarmente, Helper e spesso è l'Agente di rampa. Egli si trova nei pressi del muso dell'aeroplano ed è collegato, tramite cuffie, con il comandante nella cabina di pilotaggio, ed è in contatto visivo, quando presente, con il trattore, che è manovrato dal cappista. In caso di avaria del sistema di comunicazione via radio, l'helper è addestrato a portare comunque a termine l'operazione ponendosi ancora più in vista al comandante dell'aeroplano e compiendo determinati gesti che grossomodo imitano l'accensione del motore ed il distacco del trattore aragosta. Questa procedura è talvolta applicabile in caso di condizioni meteorologiche avverse con presenza di fulmini che potrebbero compromettere la sicurezza dell'headset man.

Comunque sia, il pushback non rientra nei compiti e nelle responsabilità del controllore che fornisce il servizio di controllo di aerodromo ma a volte il controllore "ground", ossia quello che gestisce il movimento degli aeromobili in un aeroporto, chiede agli aeromobili prossimi ad effettuare questa manovra di procedere "non standard". Questo permette, nel caso di due aeromobili su stand contigui, di effettuare manovre contemporanee, oppure contribuisce a risolvere il ricorrente problema di rioccupare lo stand appena lasciato libero, sempre nell'ottica di garantire il sicuro, ordinato e spedito flusso del traffico aereo.
Il comandante, una volta che le procedure di imbarco dei passeggeri si concludano con la chiusura delle porte di accesso, deve attendere dalla torre di controllo il permesso di accendere i motori. Solitamente, negli aeroporti che effettuano voli di linea, anche la manovra di immissione sulla pista di rullaggio e la messa in moto dei propulsori deve essere coadiuvata dal personale specializzato. Talvolta è previsto assieme all'accensione dei propulsori lo spostamento dell'aeroplano dalla stazione di parcheggio alla pista.
Alle volte, pur non essendo tecnicamente corretto, è diventato sinonimo della stazione di parcheggio stessa.

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