| ciao a tutti....per l'accademia militare aeronautica , l'unica sede è Pozzuoli...per accedere ai corsi (attualmente si trovano al corso ROSTRO)non è necessario aver fatto nessuna scuola superiore in particolare...ovviamente gli studi scientifici aiutano parecchio nella preparazione dei test di ingresso...i test iniziali sono piuttosto complicati e richiedono quindi una discreta preparazione...ma nei test iniziali appunto si cerca di capire chi siete e cosa volete dall'AM oltre la vostra cultura...la domanda da parte del candidato viene rivolta al ruolo Piloti o Navigatori....dopodichè,passati iTest iniziali viene stilata una graduatoria (ogni anno ne vengono presi un centinaio circa a dispetto delle migliaia di domande pervenute) e quelli ritenuti idonei a proseguire il cammino vengono convocati per altri test mentali , attitudinali e sopratutto fisici...e qui veniamo al sodo Per i soli concorrenti per il ruolo naviganti normale: non essere stati dimessi per insufficiente attitudine al pilotaggio; avere una distanza "vertice-gluteo" non superiore a cm. 98 e non inferiore a cm. 85 e una distanza "gluteo-ginocchio" non superiore a cm. 65 e non inferiore a cm. 56;. avere una distanza di presa funzionale non superiore a cm. 90 e non inferiore a cm. 74,5. Statura: per i soli concorrenti di sesso maschile, avere una statura non inferiore a mt. 1,65 e, qualora concorrenti per il ruolo naviganti normale dell'Arma aeronautica, non superiore a mt. 1,90. - per i soli concorrenti di sesso femminile: avere una statura non inferiore a mt. 1,65 e non superiore a mt. 1,90 se concorrenti per il ruolo naviganti normale dell'Arma aeronautica. - avere una statura non inferiore a metri 1,61 se concorrenti per i ruoli non naviganti. Apparato visivo: visus naturale non inferiore a 10/10 per occhio in assenza di vizi di rifrazione. Non è pertanto possibile accedere alla carriera di volo in presenza di infermità dell'apparato oculare ancorchè curate (anche con laserterapia); Per tutti gli altri Ruoli: acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell'occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore alle 4 diottrie per la sola miopia, anche in un solo occhio, e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo e motilità oculare normali, senso cromatico normale alle matassine colorate. Apparato uditivo: sono considerati non idonei i candidati il cui deficit sia superiore ai seguenti parametri: a) monolaterale: 35 dB; b) bilaterale: P.P.T. 20%. Sono, inoltre, causa di inidoneità i disturbi della parola (balbuzie, dislalia e paralalia), anche se in forma lieve. Ragazzi credetemi ,le prove fisiche sono molto peggio dei test... Passati questi test , che normalmente vengono fatti con l'aiuto dell'IML,viene rilasciata l'idoneità finale che può essere diversa a seconda delle attitudini del candidato ed apre le porte dell'accademia aeronautica italiana . I frequentatori conseguono al completamento degli studi una laurea magistrale della durata di cinque anni. L'Accademia lavora a stretto contatto con l'Università degli Studi di Napoli Federico II, che rilascia quattro tipologie di lauree. Per il ruolo naviganti e per il ruolo delle armi è previsto un corso di laurea unico in Scienze Aeronautiche, una branca di Scienze Politiche. Gli allievi ufficiali del Corpo del Genio Aeronautico frequentano la facoltà di ingegneria nelle tre diverse specialità aerospaziale, civile o elettronica, gli allievi ufficiali del Corpo di Commissariato conseguono al termine degli studi la laurea magistrale in giurisprudenza e gli allievi ufficiali del Corpo Sanitario conseguono la laurea magistrale in Medicina e Chirurgia. Gli allievi, dopo il superamento degli esami militari, conseguono durante la frequenza dell'istituto il grado di sottotenente al quarto anno di corso. I sottotenenti del ruolo naviganti, una volta conseguita la laurea magistrale al quinto anno di frequenza, interrompono provvisoriamente gli studi accademici per essere sottoposti ad una ulteriore selezione al volo che consente di fregiarsi del titolo di pilota militare o navigatore militare. Una volta conseguito il brevetto presso le scuole di volo in Italia, in Grecia, negli USA o in Canada, il frequentatore rientra in Accademia per terminare gli studi con l'esposizione della tesi. In circa sei anni dall'entrata in Accademia, i naviganti sono trasferiti ai reparti di volo dove prestano servizio. A fine accademia , gia in possesso di brevetto militare ,per l'impiego successivo poi i migliori 2/3 (piloti) di ogni classe decidono in che stormo andare(si parla di caccia ovviamente),gli altri solitamente vengono assegnati ad ali rotanti... Ricapitolando , dalle 6.000 / 7.000 domande iniziali , riescono a salire su un caccia solamente una decina / quindicina di elementi... E' dura ragazzi ma forse è giusto che sia cosi...un abbraccio a tutti e ricordate sempre :VIRTUTE SIDERUM TENUS!!!!
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